Eura Hub, il Network Hub Agencies di Europ Assistance Italia S.p.a., dedica una borsa di studio a Marco Peggion in collaborazione con il CUS Torino
Flavio Mangia, da quasi 30 anni collabora con la Compagnia Europ Assistance Italia S.p.a., e dal 2018 è a capo del Network Hub, cinque agenzie monobrand sul territorio (Torino, Bologna, Genova, Roma e Cagliari), specializzate nel distribuire i prodotti della Compagnia (dalle polizze di assistenza medico sanitaria in viaggio sino all’assistenza tecnica per gli autoveicoli). Gli hub sono vetrine dedicate al pubblico ma anche sede per la gestione delle collaborazioni orizzontali con Broker e Agenti assicurativi grazie ad uno staff di quasi quindici persone.
L’idea di devolvere una borsa di studio del valore di 5mila euro è venuta in mente per ricordare Marco Peggion, che era un vero appassionato di sport, collaborando con l’ente che meglio rappresenta Torino e lo sport in ambito universitario.

Queste le parole di Flavio Mangia: “Chi era Marco Peggion? A distanza di un anno e mezzo dalla sua tragica scomparsa, mi piace ricordare Marco e spiegare perché ho deciso di dedicargli una borsa di studio in collaborazione con il Centro Universitario Sportivo di Torino. Amico prima ancora che collega, è nel 2007 che conosco Marco all’interno della struttura Retail di Europ Assistance Italia. Una persona solare, sempre disponibile con chiunque, con quella risata contagiosa e la battuta sempre pronta che hanno suggellato l’inizio di un’amicizia infinita. Ho avuto la fortuna di lavorare con lui sin da subito lasciandomi ammaliare dalla sua felicità contagiosa; sempre disponibile con chiunque ma soprattutto la persona con la quale avevi desiderio di trascorrere almeno una parte della tua giornata per ridere e scherzare. Proprio con lui, avevamo iniziato a parlare di Hub assicurativi e di come avremmo potuto svilupparli, condividendo mille idee che sono state oggi tutte realizzate. Ogni vetrina porta la sua firma; ed è una stretta al cuore sapere di non poterle più condividere con lui. Per questa ragione ho deciso di ricordarlo, attraverso quello che Marco amava di più: lo sport, quello sport che ci accomunava e riempiva le nostre discussioni. Anche io sono stato uno sportivo, sotto la guida di una persona alla quale devo molto: Riccardo D’Elicio, per me coach di salto in alto, oggi presidente del Centro Universitario Sportivo della mia città. Con lui e con il CUS Torino abbiamo deciso di dare la possibilità ad atleti meritevoli di avere un piccolo aiuto, ricordando Marco e quello che ha fatto per me, e per la nascita degli Hub che oggi rappresento. Ci piace pensare che il suo sorriso possa illuminare le speranze di giovani atleti che necessitano di un aiuto per continuare a sognare. Ciao Marco…”
“E’ un grande onore per noi del CUS Torino condividere un progetto che vede coinvolto il sistema universitario sportivo torinese ed una grande realtà come Eura Hub – dichiara il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio – non ho conosciuto Marco ma l’entusiasmo che ho sentito nelle parole di Flavio ci ha sicuramente coinvolto e sono sicuro che Marco, oltre che un grande sportivo, fosse anche una bella persona. Lo sport universitario ha come valori l’integrazione, la socializzazione e soprattutto la formazione e questa borsa di studio, voluta fortemente da Flavio Mangia, mi inorgoglisce molto. La motivazione è che, grazie ad essa, avremo la possibilità di aiutare atlete/i meritevoli sia nello sport che nello studio e questo ci aiuterà a promuovere il modello ormai consolidato a Torino di studente-atleta, sicuri che continueremo a formare persone migliori per una società migliore”.